ARGENTINA – Microcredito
Il Microcredito non è solo un’operazione finanziaria ma è anche un intervento sociale con un forte impatto positivo che aiuta a superare quelle situazioni di marginalità sociali ed economiche a favore del beneficiario, della sua famiglia e dell’intera comunità.
Obiettivo
Migliorare le condizioni della popolazione più povera attraverso interventi di sviluppo dell’imprenditoria locale mediante formazione, assistenza tecnica e finanziaria per un avvio sostenibile della micro e piccola imprenditoria. Ampliare il ciclo rotativo del capitale prestabile per dare maggiori opportunità agli abitanti di San Jorge e dei quartieri limitrofi.
Area di intervento
Argentina, provincia di Misiones, città di Posadas, quartiere San Jorge e località limitrofe.
Contesto
Il nord-est argentino è stata una delle zone più colpite dalla crisi economica del 2000 dove, nonostante alcuni miglioramenti negli ultimi anni, persistono le sacche di povertà più vaste del Paese. Ancora oggi i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica Argentino relativi al primo semestre 2020 mostrano come i maggiori indici di povertà ed indigenza si concentrino, oltre che nella Capitale, proprio nel nord-est dove opera Jardin de los Niños. In questo contesto risultano fondamentali le politiche a favore della formazione professionale e della microimprenditoria come modalità per creare nuovi posti di lavoro per coloro che provengono dalle zone più umili della città di Posadas.
I destinatari sono persone che:
- hanno una piccola attività commerciale di sussistenza, soprattutto donne
- non hanno accesso al regime bancario tradizionale
- hanno il desiderio di accrescere la loro attività.
Il progetto:
L’Associazione Jardin de los Niños si è sempre posta come meta il “favorire la promozione socio-culturale, educativa e lavorativa della popolazione in condizioni di marginalità, a partire dalla cura delle famiglie”. L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni di vita delle famiglie che vivono nei settori marginali della città di Posadas attraverso progetti volti a potenziare le capacità di auto sussistenza per uscire da un circolo di politiche assistenzialistiche emergenziali che impediscono alle persone di essere i principali costruttori e artefici della propria vita. Infatti, educazione e lavoro sono aspetti fondamentali per lo sviluppo dignitoso dell’essere umano, uno sviluppo a beneficio di sé, della propria famiglia e della propria comunità.
È nel 2003 che prende avvio il progetto del Microcredito grazie, inizialmente, a fondi propri e, successivamente, implementato con fondi delle Nazioni Unite le quali hanno riconosciuto in questo progetto la chiave di svolta per un concreto miglioramento delle condizioni di vita delle persone beneficiarie. La possibilità, per queste persone, normalmente escluse dal sistema bancario tradizionale, di poter usufruire di un credito volto alla costituzione di una piccola attività imprenditoriale ha permesso di intervenire positivamente anche a livello di alimentazione, educazione, salute e di altre necessità di base.
La metodologia:
Il progetto di Microcredito ha preso spunto dalla metodologia Grameen modificata e adattata alle specifiche caratteristiche culturali del contesto. Esso prevede un iniziale periodo di avvio all’imprenditoria della durata approssimativa di 2-3 anni, durante i quali:
Al termine di questi primi anni, le persone possono accedere a crediti in forma individuale non solo per attività imprenditoriali ma anche per migliorare la propria casa, l’istruzione dei propri figli o per altre spese importanti.
Gruppi solidali:
Costituiscono la principale innovazione del progetto Microcredito e l’unica “garanzia” in quanto ogni membro è garante solidale degli altri e ognuno deve rispondere, insieme agli altri, per tutto il gruppo: se una persona del gruppo non si trova nella condizione di restituire la piccola quota settimanale, sono gli altri membri che se ne fanno carico e la coprono. Questo è un requisito fondamentale per poter usufruire di altre quote di credito in futuro: infatti, se un gruppo non restituisce il credito ricevuto, nessuno di loro potrà accedere ad ulteriori prestiti.
Inoltre, lavorare attraverso i Gruppi Solidali permette di recuperare anche valori come la fiducia, la solidarietà e l’impegno (compromiso) verso gli altri, tutti aspetti che, in un contesto come quello della baraccopoli, sono purtroppo poco presenti: vivere in un quartiere così difficile porta infatti le persone ad agire individualmente per una sopravvivenza fisica ma anche psicologica. I benefici del Microcredito si possono vedere anche a livello di autostima in quanto le persone si sentono appoggiate, accompagnate, sostenute e, soprattutto, riescono ad occuparsi della propria famiglia garantendo loro i diritti di base. A loro volta, le persone beneficiate si sentono incoraggiate a collaborare anche per apportare miglioramenti alla propria comunità, non soltanto alla propria famiglia.
COSA PUOI FARE TU?
Dona una quota di microcredito per l’avvio di un’attività lavorativa dei piccoli lavoratori del quartiere di San Jorge
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