17 giugno 2021
ARC EN CIEL HA BISOGNO DI NOI!
La pandemia da Covid-19 ha causato molte difficoltà in tutto il mondo ma per le famiglie povere è stato un disastro! Il contenimento e il coprifuoco hanno aumentato la mancanza di lavoro a causa di interruzioni delle operazioni quotidiane. Nelle famiglie povere è stato più difficile mettere sul tavolo un piatto e questo ha aumentato la malnutrizione infantile.
Secondo l’O.M.S. l’insicurezza alimentare è stata aggravata quest’anno da una serie di crisi in alcune parti del continente: inondazioni, sciami di locuste e prezzi alimentari in aumento, sfollamenti. L’impatto del Covid-19 si è aggiunto a questi fattori, paralizzando le economie e distruggendo i mezzi di sussistenza, rendendo il cibo e i servizi sanitari inaccessibili o non disponibili: già all’inizio di quest’anno si stimava che Covid-19 avrebbe fatto aumentare la povertà nell’Africa sub-sahariana del 23%.
Con il cibo sempre più scarso, i più piccoli sono a rischio crescente di malnutrizione grave. Prima della pandemia, più di 26 milioni di bambini in tutta l’Africa orientale e meridionale soffrivano di arresto della crescita e 2,6 milioni di bambini soffrivano di malnutrizione acuta grave, la forma più mortale di denutrizione. In Africa occidentale e centrale, si prevede che quest’anno 15,4 milioni di bambini sotto i cinque anni soffriranno di malnutrizione acuta grave; un aumento del 20% rispetto alle stime precedenti.
Anche in Ruanda le misure per contenere la pandemia hanno decimato i mezzi di sussistenza e la produzione agricola, i posti di lavoro si sono prosciugati, il cibo scarseggia e sta diventando sempre più costoso. Anche prima della pandemia, il Ruanda era uno dei Paesi con la più profonda crisi alimentare a livello globale e si prevede che tutta l’Africa sub-sahariana ospiterà più della metà degli affamati cronici del mondo se le situazioni attuali proseguiranno nel tempo.
Migliaia di persone in Ruanda hanno continuano a soffrire per la mancanza di cibo, acqua, medicine. Abbiamo accolto il grido di aiuto che ci è arrivato dalla Caritas Diocesana di Ruhengeri e dalla piccola scuola l’Arc En Ciel e grazie alla generosità e al supporto dei nostri donatori siamo riusciti a rispondere alla crisi alimentare fornendo cibo o denaro alle famiglie vulnerabili: da aprile 2020 ad aprile 2021 abbiamo raccolto e inviato quasi 10.000 euro, grazie ai quali 587 famiglie sono riusciti a sopravvivere…. 2.900 persone di cui oltre 2.100 bambini.
Ma le risorse continuano ad esaurirsi pericolosamente, e facciamo appello a tutta la vostra solidarietà per aiutare ancora le famiglie a superare questo lungo periodo di crisi. Abbiamo bisogno di 8.500 euro per garantire un pasto al giorno fino alla fine dell’anno ai 47 bambini della scuola l’Arc En Ciel e per assicurare cibo anche ad altre famiglie della Diocesi.
Eravamo presenti nelle comunità prima che scoppiasse l’emergenza, ci siamo adesso e ci saremo anche dopo, fino a quando avremo garantito i diritti basilari alle persone, che saranno pronte così a portare avanti da sole i progetti avviati insieme.